Inaugura sabato 4 giugno 2016, alle 17 negli spazi del Movicentro di Bra, la prima edizione della “Biennale della Creatività al femminile – W.A.B. Women art Bra”, mostra-concorso completamente dedicata al talento delle donne.
Fino al 25 giugno, 168 artiste provenienti da tutta Italia porteranno in scena la loro espressività artistica attraverso pittura, illustrazione, scultura, fotografia, design e arti applicate, in un omaggio corale alla creatività femminile, in tutte le sue sfaccettature.
Durante l’esposizione il pubblico potrà votare le opere in mostra, contribuendo a decretare la vincitrice della prima edizione dell’evento, che si aggiudicherà l’allestimento di una personale e il trofeo della “Biennale d...ella Creatività Femminile WAB”. Un riconoscimento della critica premierà inoltre ogni disciplina artistica presente, mentre il premio “Zonta International” verrà assegnato all’artista che meglio avrà saputo esprimere il problema legato alla violenza di genere.
Non solo le opere in mostra sono al femminile, ma anche il logo della Biennale, un magnetico e ironico sguardo di donna che strizza l’occhio realizzato da Gaia Novo, studentessa dell’istituto professionale “Velso Mucci” di Bra. Le altre numerose proposte giunte dagli allievi della professoressa Monica Lerda sono esposte, insieme alle opere delle artiste, presso il Movicentro.
Madrina dell’evento sarà la pittrice Vittoria Negro, artista braidese attiva da oltre cinquant’anni nel settore delle arti visive.
La “Biennale della Creatività femminile – W.A.B.”, organizzata dal Comune di Bra e dalla Consulta Pari Opportunità, sarà visitabile ad ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 22, il sabato e la domenica dalle 10 alle 22; su richiesta, anche in orario diverso, per gli istituti scolastici. Le opere e i profili delle artiste partecipanti saranno raccolte in un catalogo dedicato.
Fino al 25 giugno, 168 artiste provenienti da tutta Italia porteranno in scena la loro espressività artistica attraverso pittura, illustrazione, scultura, fotografia, design e arti applicate, in un omaggio corale alla creatività femminile, in tutte le sue sfaccettature.
Durante l’esposizione il pubblico potrà votare le opere in mostra, contribuendo a decretare la vincitrice della prima edizione dell’evento, che si aggiudicherà l’allestimento di una personale e il trofeo della “Biennale d...ella Creatività Femminile WAB”. Un riconoscimento della critica premierà inoltre ogni disciplina artistica presente, mentre il premio “Zonta International” verrà assegnato all’artista che meglio avrà saputo esprimere il problema legato alla violenza di genere.
Non solo le opere in mostra sono al femminile, ma anche il logo della Biennale, un magnetico e ironico sguardo di donna che strizza l’occhio realizzato da Gaia Novo, studentessa dell’istituto professionale “Velso Mucci” di Bra. Le altre numerose proposte giunte dagli allievi della professoressa Monica Lerda sono esposte, insieme alle opere delle artiste, presso il Movicentro.
Madrina dell’evento sarà la pittrice Vittoria Negro, artista braidese attiva da oltre cinquant’anni nel settore delle arti visive.
La “Biennale della Creatività femminile – W.A.B.”, organizzata dal Comune di Bra e dalla Consulta Pari Opportunità, sarà visitabile ad ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 22, il sabato e la domenica dalle 10 alle 22; su richiesta, anche in orario diverso, per gli istituti scolastici. Le opere e i profili delle artiste partecipanti saranno raccolte in un catalogo dedicato.
A questo evento parteciperò anche io con una parure (v. sotto) che ho deciso di battezzare "Paper, What Else?" che è il giusto mix tra i due materiali utilizzati, ovvero la carta (paper) e le capsule Nespresso (dalla pubblicità "Nespresso, what else?). Inoltre aggiungo che è una domanda "ironica" perchè veramente in pochi riconosco alla prima occhiata il materiale utilizzato, ovvero la carta.
Chi mi conosce sa che non è una novità, non è una creazione realizzata ad hoc per l'occasione, ma è un'opera che rappresenta al 100% la filosofia dello Scrigno, ovvero il riciclo e mette in evidenza le tecniche di lavorazione che utilizzo maggiormente e che, quindi, ritengo "mie".
Ecco la parure in gara:
Concludo con VOTATE, VOTATE, VOTATE!!!!! :-)
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